La biopsia prostatica è un esame medico che viene eseguito per valutare la presenza di tumori o di altre patologie all’interno della ghiandola prostatica. Si tratta di una procedura invasiva che prevede la rimozione di piccoli campioni di tessuto dalla prostata per essere analizzati in laboratorio. Lo svolgimento dell’esame è molto semplice, ma si tratta di una procedura comunque invasiva, che quindi espone il paziente al rischio di complicanze indesiderate.
Per effettuare una biopsia prostatica a Palermo nel massimo della sicurezza e del comfort del paziente, è possibile rivolgersi al dottor Giuseppe Ocello, medico chirurgo con diversi anni di esperienza alle spalle e specializzato sia nel campo dell’andrologia che in quello dell’urologia.
La biopsia prostatica viene eseguita in caso di valori elevati dell’antigene prostatico specifico (PSA) o in presenza di sintomi urinari, come difficoltà a urinare o minzione frequente. L’esame è anche indicato per la diagnosi precoce del cancro alla prostata o per monitorare la progressione di una patologia già nota.
La biopsia prostatica può essere eseguita in diversi modi. La tecnica più comunemente utilizzata prevede l’inserimento di un ago speciale attraverso il retto, sotto guida ecografica, per prelevare piccoli campioni di tessuto dalla prostata.
Durante l’esame, il paziente viene posizionato su un lettino e viene eseguita l’anestesia locale, generalmente tramite iniezione di un anestetico nel tessuto prostatico. Successivamente, viene introdotto l’ago attraverso il retto, sotto guida ecografica, per prelevare i campioni di tessuto.
Se si ha bisogno di contattare uno specialista in andrologia e in urologia per una biopsia prostatica a Palermo, è possibile utilizzare le indicazioni su questa pagina per prendere appuntamento con il dottor Giuseppe Ocello.
Dato che si tratta di un esame invasivo, la biopsia prostatica non viene mai prescritta con leggerezza. Tuttavia, ci sono vari elementi che rendono necessaria una biopsia prostatica. Il primo tra tutti, come già accennato in precedenza, è la presenza di valori elevati dell’Antigene Prostatico Specifico nelle analisi del sangue.
Un altro elemento che può spingere il medico alla richiesta di questo esame è la presenza di quadri preoccupanti emersi durante un’ecografia prostatica transrettale, oppure il sospetto della presenza di anomalie alla prostata emerso durante l’esame di esplorazione rettale.
Per prenotare una biopsia prostatica a Palermo è possibile mettersi direttamente in contatto con il dottor Ocello e prendere appuntamento nel suo studio medico sito in via Giacomo Leopardi 13.
Come ogni procedura medica, la biopsia prostatica presenta alcuni rischi. Tra questi, ci sono il rischio di infezione, il rischio di sanguinamento e il rischio di avere sangue nelle urine o nello sperma per alcuni giorni dopo l’esame. In rari casi, può verificarsi anche un’incapacità temporanea di urinare o la presenza di sangue nelle feci. In caso di complicanze, ovviamente, il paziente deve contattare immediatamente il medico, che si occuperà di fornire al paziente le informazioni e le indicazioni necessarie a trattarle.
La preparazione per la biopsia prostatica prevede generalmente una visita urologica ed alcuni esami preliminari, la sospensione di eventuali terapie che potrebbero influire ed invalidare i risultati ed il lavaggio dell’intestino tramite clisteri o l’assunzione di lassativi, preparazione antibiotica. L’esame può causare una sensazione di fastidio o di dolore nel momento in cui viene effettuata l’iniezione dell’anestetico o durante la procedura stessa. Tuttavia, di solito l’esame non è doloroso e il paziente può tornare alle normali attività quotidiane il giorno dopo l’esame.
Lo studio medico del dottor Giuseppe Ocello, sito in via Giacomo Leopardi 13, è attrezzato sia per lo svolgimento della biopsia prostatica a Palermo, sia per affrontare l’insorgere di eventuali complicazioni.
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